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27/04/2014

Due santi, 4 papi L’incontinenza tv I narratori scemi

Grande riguardo e personale fascinazione di giovinezza per Papa Roncalli. vicinanza anche fisica con Papa Wojtyla, da giornalista in alcune parti del mondo sino all’agonia e morte che commentavo da Cracovia. Grande rispetto ma enorme sdegno per la televisione stupida che non ha saputo contenersi
M’è capitato nella vita di partecipare come narratore ad “Eventi”, a fatti che si impongono su tutti e che troppo di solito si impongono alle altre notizie e ai loro ascoltatori. Va quindi chiarito un fatto: la notizia non è democratica! Anzi, è crudele, è cannibale. Infatti, notizia mangia notizia. Ma oggi con due Papi Santi e due altri a celebrare la loro consacrazione, la televisione della rincorsa all’ovvio ripetuto e replicato a litanie ha colpito con durezza estrema. Crudele nella sua stupidità.

Intanto tutti i mezzi di comunicazione istantanea - radio, tv, web - a dire tutto. A dirlo allo stesso modo perché attorno a certi fatti la fantasia non serve. A dirselo addosso uno con l’altro, sino alla nausea disperata dell’ascoltatore che null’altro ha da poter ascoltare. La chiamano televisione generalista che, in quanto tale, insegue tutto scegliendo nel mazzo delle notizie quali dare e in quale ordine. Se la notizia è una e puoi solo esercitarti nei modi di narrarla, allora siamo tutti nei guai.

Ma il peggio del peggio è la sempre deprecabile a mai morta “Vox Pop”, che poi vuol dire la successione di battute raccolte tra la gente che circonda un evento. Già è pluralità taroccata che consente, a chi ha la gestione del microfono e del montaggio delle battute raccolte, di far emergere tutto e il contrario di tutto. Tutto legato alla domanda che puoi mettere e non mettere, condizionato dal pezzo di risposta che piace a chi sceglie e vuol fare dire al “Pop” quello che poi pensa lui.

Ovviamente, trattandosi di colleghi giovani e sfigati - di solito tocca agli ultimi quel ruolo giornalistico umiliante - le domande sono sempre calibrate e intelligenti. E mai potrebbe accadere di sentir chiedere a chi ha appena subito un lutto atroce, “Lei cosa prova”. Mai? Confesso istinti omicidi di fronte all’esegesi della stupidità. Ma il problema non è quanto sia stupida la domanda, piuttosto quanto sia certamente stupido, molto stupido, mandare a raccogliere frasi scontate.

Santificati i Santi, rivolta popolare contro la VoxPop a difesa della dignità nostra, di cittadini ascoltatori. Una prece ai due nuovi Santi e una sollecitazione ai tanti-troppi direttori Rai e altro che esercitano in modo sovente poco comprensibile il loro dovere-potere di informare. Sapere cosa una piazza di un milione di pellegrini arrivati da mezzo mondo per atto di fede prova e sente per quei due Beati divenuti Santi è la prova certificata che molti direttori di giornali bla bla sono dei cretini.

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