Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

24/01/2014

Sciopero a oltranza nella cintura di platino di Rustenburg


Erano circa 70.000, secondo le stime del sindacato, i minatori che hanno preso parte allo sciopero iniziato ieri nella cintura di platino di Rustenburg, 120 chilometri a Nord-Ovest di Johannesburg, chiedendo considerevoli aumenti salariali. Convocato dall'Association of Mineworkers and Construction Union (AMCU), il più grande sindacato del settore, lo sciopero è stato il primo più imponente dopo quello di Marikana del 2012 durante il quale la polizia fece fuoco uccidendo 34 lavoratori. Massacro che scioccò la società sudafricana del post-apartheid e sul quale è ancora in corso un'inchiesta governativa.

Le attività estrattive si sono fermate presso le miniere dell'Anglo American Platinum, dell'Impala Platinum e della Lonmin, i tre maggiori produttori di platino al mondo. L'AMCU chiede un "salario di sussistenza" di 12,500 rand (circa 820 euro) pari a più del doppio dell'attuale retribuzione mensile di 5 mila rand (circa 320 euro). Richieste considerate invece "insostenibili e irrealistiche" - visti gli alti costi della produzione e il calo della domanda - dalle tre multinazionali che hanno rilanciato offrendo aumenti del 7,5-8,5 per cento.

Intanto si è aperto oggi il tavolo delle trattative tra il sindacato e le aziende con la mediazione del governo intervenuto per scongiurare ulteriori danni a un'economia già in difficoltà e di conseguenza all'immagine del presidente Jacob Zuma e del partito di governo l'African National Congress (ANC) alle prese con una non facile campagna elettorale in vista delle prossime elezioni presidenziali, tra circa tre mesi, e già aspramente criticato per non aver fatto abbastanza per evitare il massacro di Marikana.

Dopo ore di trattative, non si è ancora raggiunto al momento alcun accordo. Secondo quanto riportato dal portavoce del Ministro del Lavoro, i rappresentanti dell'AMCU e i dirigenti delle tre aziende si ritroveranno di nuovo attorno al tavolo lunedì prossimo, mentre la polizia comincia a segnalare diversi episodi di violenza, tra cui l'incendio di un negozio di mobili cinesi a Marikana e la chiusura di strade con pneumatici in fiamme e sassi.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento