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17/01/2012

Neve chimica

Sembrava quasi neve, invece era un preoccupante miscuglio di sostanze chimiche prodotte dalle industrie torinesi.
Lo segnala il sito http://meteolive.leonardo.it, con un articolo a firma di Mario Adinolfi. "Un episodio come questo, non si era ancora verificato in questo inverno 2011-2012.
Le strade completamente imbiancate, ingialliti fiocchi ben visibili che cadevano dal cielo, ingannando i meno esperti, che hanno gridato alla neve"
In realtà, a sommarsi a brina e galaverna, i fiocchi sono arrivati dalla grande abbondanza di nuclei di condensazione messi a disposizione dagli scarichi di fabbriche ed industrie. Ne è così nato un episodio di leggera nevicata chimica, che ha lo stesso effetto di brevi rovesci di neve, caratterizzati anche da larghi fiocchi dendritici, che cadono dalla nebbia. Più dura l'episodio e più la nebbia si assottiglia e lascia il posto al sole. Se l'episodio è di breve durata la nebbia persiste.
Una reazione chimica che si verifica solo negli episodi di nebbia associati a temperature dell'aria largamente sotto lo zero. Davvero una mattinata invernale, con temperatura minima che ad Orbassano e in altri comuni della cintura ha sfiorato i -10°C. Largamente sotto lo zero anche in città, dove si è arrivati a -8.

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