Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

30/01/2012

Argentina vs Gran Bretagna: la Kirchner punta sulle Malvinas

Dopo la convalescenza dovuta all’operazione subita alla tiroide, la presidente argentina Cristina Fernandez Kirchner, è tornata al lavoro. Davanti all’esecutivo argentino la Fernandez ha subito affrontato quello che nell’ultimo periodo è uno degli argomenti principali nel Paese: il contenzioso con Londra per l’arcipelago delle Malvinas/Falkland.
La presidente argentina non ha esitato e ha chiesto alla Gran Bretagna di accettare di sedersi al tavolo delle trattative e del dialogo per dibattere sulla giurisdizione delle isole.
“Insisteremo con rigore giuridico e diplomatico” continuando a chiedere all’Onu di far applicare la risoluzione per l’inizio dei colloqui. Non solo. La Fernandez ha anche criticato il comportamento britannico dopo le uscite dei giorni scorsi sulla sovranità delle isole.
Certo è che l’arcipelago è seguito con molto interesse sia da Londra che da Buenos Aires, soprattutto per le risorse petrolifere che cela il sottosuolo che dovrebbero aggirarsi intorno agli 8 miliardi di barili. “Londra ci sta depredando del petrolio e della pesca” dicono da Buenos Aires dove le manifestazioni anti-britanniche si moltiplicano con il passare dei giorni. Anche ieri, infatti, centinaia di persone si sono date appuntamento davanti all’ambasciata britannica della capitale argentina e al grido “Fuori gli inglesi dall’arcipelago, fuori gli yankee dall’America latina”.
“Non abbiamo nulla contro il popolo britannico” dice un manifestante che aggiunge “noi siamo contro il sistema politico inglese che ci ha colonizzato per troppi anni”.
Secondo la Fernandez la guerra che 30 anni fa contrappose inglesi e argentini “fu un atto suicida per giovani ragazzi che non erano preparati”.
La polemica, nel trentesimo anniversario della guerra delle Falkland, non sembra poter finire a breve.

Fonte.

Nessun commento:

Posta un commento