Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

13/06/2011

Referendum: c'è il quorum.

Referendum, affluenza oltre il 57 per cento
In testa quattro sì, a più del 95 per cento

Urne chiuse per i referendum. Sono iniziati gli scrutini, mentre le opposizioni festeggiano: il quorum è superato. Non aveva dubbi il ministro dell’Interno Roberto Maroni che, a due ore dalla chiusura delle urne, ha dato per certo il 50 per cento più uno dei voti. E Berlusconi ha aggiunto: “Diremo addio al nucleare”. Dichiarazioni tra le polemiche: “Vogliono spingere gli italiani a restare a casa”, denunciano da Pd e Idv. In generale, l’affluenza ieri è andata oltre le aspettative, superando quota 41% nell’ultima rilevazione delle 22. In alcune zone d’Italia le percentuali sono state ben superiori: in Emilia Romagna, ad esempio, la soglia del 50% è stata raggiunta nella prima giornata di votazioni. Secondo il Viminale, quando mancano i dati di meno di una decina degli 8.092 comuni italiani, sono andati a votare oltre il 57 per cento degli aventi diritto. A fare da traino sono i due quesiti sull’acqua, che registrano le percentuali più alte di affluenza. Gli italiani si sono espressi soprattutto sulla eventuale privatizzazione della gestione delle risorse idriche: i dati danno al momento in maggioranza i cittadini contrari, che hanno votato per il sì all’abrogazione della norma. In testa anche per gli altri tre quesiti i sì dei cittadini contrari alle norme esistenti. Proseguono intanto gli scrutini – iniziati subito dopo la chiusura delle urne alle 15 – nelle 61.599 sezioni elettorali.

Fonte.

Sarà interessante verificare come la politica reagirà a questa vittoria referendaria e se questi due giorni di voto diverranno l'anticamera della rinascita di una coscienza civile nella popolazione italiana, oppure si connoteranno come uno colpo di reni isolato, destinato a dissiparsi con la sedimentazione del ricordo di Fukushima.

Nessun commento:

Posta un commento